mercoledì 30 aprile 2014

osservazioni PGTU - anche via mail, c'è tempo fino al 5 Maggio

per mia vanità, riporto quasi integralmente le osservazioni che ho inviato via mail al Dipartimento Mobilità, e che sono state inoltrate alla "U.O. Piano traffico e mobilità – Mobilità innovativa e piano della ciclabilità", come mi ha (laconicamente) comunicato in risposta la URP Mobilità (URP=Ufficio Relazioni col Pubblico)




OSSERVAZIONI e SUGGERIMENTI
1.       Aggiungere agli obiettivi strategici (rif. Pag 4 del documento) l'obiettivo di:
Quantificare, e ridurre progressivamente le emissioni di CO2 causate dal trasporto (sia esso pubblico o privato,) in linea con gli obiettivi indicati nel recente rapporto dell’istituto inter-governativo delle Nazioni Unite (cfr. quinto  rapporto IPCC). Per inciso, nella versione attuale del piano del traffico, il primo accenno alle emissioni di CO2 è solo a pag. 40: cfr. “condizioni sempre più critiche: … e livelli di emissioni di CO2 elevati

2.       Sviluppare forme di coordinamento con i Comuni della Provincia o almeno con quelli limitrofi al territorio del Comune di Roma per favorire spostamenti casa-lavoro mediante car-pooling o autostop sicuro su lungo raggio (si veda l’esempio del progetto Jungo su www.jungo.it) ; ciò anche mediante l'adozione di parcheggi di scambio "satellite" opportunamente collegati con i capolinea degli assi portanti del servizio di TP

3.       Per quelle aziende con Mobility nominato - e in “regola” con gli adempimenti di redazione annuale del PSCL, come opportunamente indicato nel piano (cfr. 130 e seguenti)- concedere agevolazioni fiscali per interventi in linea con gli obiettivi del piano e sulla base dei reali risultati raggiunti
A proposito del PSCL, vale la pena notare che si dovrebbe passare ad un approccio integrato e in logica “open data” nella compilazione del medesimo; ancora oggi, è richiesto alle aziende l’invio di un documento solo parzialmente strutturato che sarà presumibilmente stampato da parte dei tecnici dell’Agenzia, e poi immesso in un archivio. Viceversa un sistema web integrato, con accesso riservato ai Mobility di Azienda potrebbe rendere omogeneo il dato e soprattutto concedere all’amministrazione una vista privilegiata dei dati relativi alle modalità di spostamento di campioni significativi di utenti, con scostamenti rispetto alle medie di zona

4.       Ripensare in toto le agevolazioni alle aziende con Mobility, soprattutto iniziando col semplificare la modalità per usufruire dell’agevolazione ATAC

5.       Aumentare le postazioni di parcheggio riservato agli operatori di car sharing, da localizzare soprattutto dove l'offerta di parcheggio libero è più scarso, proprio per favorire l'adozione di queste nuove opportunità
6.       Vincolare gli operatori privati del car sharing a:
   a) rendere pubblicamente disponibili in tempo reale, secondo una logica "open data", i dati delle loro vetture (posizione, stato, etc)
   b) adottare strumenti per l'interoperabilità reciproca (es. app unica per la ricerca della vettura, accesso alla vettura con tessera elettronica METREBUS, etc.)

7.       Come ulteriore azione per disincentivare il possesso dell'auto privata, oltre la prospettata revisione del regime di sosta tariffata, si introduca per quei condomini che ne facciano richiesta una postazione di parcheggio riservata per auto in condivisione - in ragione di una postazione riservata almeno ogni dieci nuclei familiari. Da valutare se permettere al condominio di delimitare la postazione riservata, con barriere e sbarra di accesso. La quota di postazioni per numero di nuclei familiare potrà essere modulata in base alla proposta divisione "per zone", da un minimo di uno a dieci ad un massimo di uno a venti

A margine... Ovviamente, su questo punto della disincentivazione al possesso e all’uso dell’auto privata, oltre i buoni propositi di fondo a  pag. 132, se l'amministrazione desse concretamente "il buon esempio", ciò avrebbe un enorme impatto positivo, almeno mediatico: si potrebbe concretamente eliminare in via progressiva l'auto di servizio per tutti i dipendenti pubblici (polizia di Roma Capitale inclusa, che potrebbe usare l'auto solo per il servizio di pattuglia), vincolare i dirigenti delle società pubbliche di Roma ad usare il trasporto pubblico, eliminare le postazioni riservate al parcheggio dei dipendenti, o destinarle ad uso esclusivo di bici e auto in condivisione, etc…
Tanto per dire, è congruo che la sede dell’agenzia della mobilità a piazzale degli archivi non abbia una dico una rastrelliera per bici?


DOMANDE
rispetto agli obiettivi 2, 5 e 6 di Pag. 4
Ob. 2
" aumentare del 20% la velocità commerciale del servizio di TP sugli assi portanti attraverso l’incremento delle corsie preferenziali e l’attuazione di itinerari a priorità semaforica"
domanda: non è chiaro se riguarda il Trasporto Pubblico in generale o le sole linee autobus. nel primo caso, si includerà nel calcolo la futura linea C?

Ob. 5 e 6
" realizzare almeno un'isola ambientale in ogni municipio nei prossimi due anni"
" organizzare integralmente il Centro storico per isole ambientali progressivamente estese alle aree esterne permettendo la circolazione ai soli mezzi a basse emissioni"
domanda: si intende demandare l’attuazione ai singoli Municipi ? con quali premi o incentivi?

giovedì 17 aprile 2014

Car sharing, novità e buone notizie - Iscrizione gratuita a CAR2GO fino al 1° Maggio

piccolo promo pro Car Sharing (by Comune di Roma, Car2Go e, da Giugno Eni e le Twizy elettriche). Al di là degli aspetti commerciali e dei costi del servizio, va riconosciuto il merito di aver reso "attraente" e di fatto completamente sdoganato la possibilità di condividere l'auto. Fino a pochi anni fa, sarebbe stato impensabile per il comune cittadino, guidare un'auto non sua; non lo dico in termini tecnologici, ma proprio in termini psicologici, vedere l'auto come servizio di trasporto e non come parte di sè..

ok, vi invito a visitare il sito del CarSharing del Comune di Roma, finalmente rinnovato nella veste grafica e nella logica di registrazione: www.carsharing.roma.it
Utile sapere che da qualche tempo, finalmente propongono offerte nei periodi di festa (come per il prossimo Ponte, e già la scorsa estate) - quando è più utile poter usare l'auto per più giorni consecutivi


E vi riporto il promo di Car2Go, come ricevuto per email:
"Siamo lieti di informarla che car2go sta implementando la distribuzione della sua flotta nella città di Roma. Nei prossimi giorni la flotta raggiungerà le 500 auto.

Ma non è tutto: visto il successo ottenuto a Roma, abbiamo esteso la promozione lancio: se parenti e amici non hanno fatto in tempo a registrarsi a car2go, possono beneficiare dell'iscrizione gratuita on line ancora fino al 1° maggio e ritirarare la membercard entro la stessa data.
"
Largo al futuro, iscrivetevi e rottamate la vostra vecchia auto!
Buona condivisione!

dipendente ATAC in malattia sorpreso a cantare di sera nei locali

curiosità:
by roma.repubblica.it: dipendente_atac_in_malattia_sorpreso_a_cantare_di_sera_nei_locali

lo si potrebbe licenziare e lasciare cantare in un sottopasso..

mercoledì 16 aprile 2014

Nuovo Piano Generale del Traffico Urbano di Roma Capitale - grande assente, l'obiettivo di dimezzare le emissioni di CO2!

proseguo con una analisi del Piano del Traffico. qui analizzo gli obiettivi del Piano (cfr. Pag 4).
In corsivo i miei commenti, che sto valutando (per mio diletto..) di andare poi a protocollare al Dipartimento Mobilità..
aggiornamento del 28 aprile, leggo che: "Entro il 5 maggio si possono mandare osservazioni al PGTU all'Ufficio Protocollo Dip. Mobilità e Trasporti, Via Capitan Bavastro 94 Roma, oppure mobilita (at) comune.roma.it o infopgtu (at) agenziamobilita.roma.it specificando nell'oggetto della mail "osservazioni PGTU". Il testo si può scaricare  alla pagina  con il PGTU "

Condivido totalmente l'impostazione di scrivere 6 obiettivi chiari, semplici, "raggiungibili nei tempi di attuazione del Piano"

Ob. 1
-sulla ciclabilità arrivare al 2% d'uso sistematico entro 2 anni (oggi 0,6), ed al 4% su base cittadina e al 10% nel centro storico entro 5 anni;
pare un obiettivo ambizioso, non lo è nell'attuale congiuntura. per realizzarlo, in assenza di fondi, occorre il coraggio di saper perseguire idee nuove.

Ob. 2
· aumentare del 20% la velocità commerciale del servizio di TP sugli assi portanti attraverso l’incremento delle corsie preferenziali e l’attuazione di itinerari a priorità semaforica;
non è chiaro se riguarda il Trasporto Pubblico in generale o le sole linee autobus. nel primo caso, si includerà nel calcolo la futura linea C?

Ob. 3
· aumentare del 20% gli utenti del TP;
bah, che razza di obiettivo è? sembra un buon proposito di Natale... fai funzionare bene il TP, vedrai che avrai un +50%!

Ob. 4
· rispettare l'impegno con la UE di dimezzare nel 2020 i morti sulle strade del 2012;
finalmente un obiettivo chiaro.

Ob. 5
· realizzare almeno un'isola ambientale in ogni municipio nei prossimi due anni;
ok, altro obiettivo chiaro e congruente rispetto a quello che ti aspetti in un documento di programmazione. Non è chiaro come si arriverà a questo obiettivo, se di concerto con i Municipi o meno. e questo è un aspetto cruciale

Ob.6
· organizzare integralmente il Centro storico per isole ambientali progressivamente estese alle aree esterne permettendo la circolazione ai soli mezzi a basse emissioni
bello, condivisibile! idem, si intende fare di concerto con i Municipi ?

tra gli obiettivi, grande assente è l'obiettivo di quantificare, e ridurre del 50-70% le emissioni di CO2! qualcuno conosce, ha letto, ha sentito parlare dei rapporti IPCC ? 17 anni da adesso...

saluti accaldati,
@paolodeluca72

martedì 15 aprile 2014

Nuovo Piano Generale del Traffico Urbano di Roma Capitale

dopo lunga pausa di riflessione, riprendo finalmente a scrivere. 
faccio fatica a scrivere qualcosa di sensato dopo le ultime notizie in tema di clima, con un conto alla rovescia in corso, puntato a 15-17 anni da ora. vabbè, su questo punto della catastrofe climatica in corso tornerò qui a mente più fredda.

ok, la Giunta ha approvato il nuovo piano del traffico (abbrev. NPGTU), ora si attende l'approvazione finale dell'Assemblea.
Nel documento, si nota una certa cacofonia dell'insieme, che è chiaramente un elaborato a più mani; e soprattutto, in molte parti, invece che un documento solamente tecnico con obiettivi chiari e certi, è un appello dei tecnici alla politica!
Si prendano queste frasi a pag. 109
"In questi ultimi anni l’Amministrazione di Roma capitale è rimasta quasi sempre in
ombra nei processi decisionali nei quali si condividevano le linee di sviluppo del
sistema ferroviario regionale..(verissimo)
 E’ necessario quindi già nel breve periodo ricostituire un tavolo tecnico istituzionale
che coinvolga pienamente Roma (ok, fatelo!)
Sul fronte più strettamente operativo occorre accelerare la realizzazione delle opere
già finanziate come la fermata di Ponte di Nona sulla FL2,il cui completamento è da
anni atteso da unintero grande nuovo quartiere (senza parole!)
"
il tempo futuro è usato tantissime, troppe volte. in particolare ho contato circa 40 volte il "si dovrà", "dovranno", "dovrà essere"! insomma, tante chiacchere, tante (buone) idee, pochi strumenti e nessuna idea di dove reperire i $oldi necessari.. così non si va da nessuna parte. quello che arriverà, arriverà per inerzia e per effetto della crisi. (Se qualcuno crede ancora che "la crisi" finirà, faccia un fischio..)


Piccolo (grande) suggerimento: si riconosce che gli insediamenti extra GRA sono arrivati a generare parte rilevamenti degli spostamenti. Ok, Roma Capitale deve (non dovrà..) avviare in tempi certi un dialogo diretto con tutti i comuni limitrofi onde avviare progetti di car pooling. E ideare un sistema di parcheggi di scambio a satellite intorno a quelli principali dei capolinea delle metro A, B, C.
Di questo tema, si fa menzione nel documento in maniera molto accessoria, e quindi irrilevante.

saluti,
@paolodeluca72

p.s. nel documento si indica che per le zone 1 e 2, 

"Al fine di regolamentare e ridurre l’occupazione da parte delle autovetture degli spazi
stradali nelle aree tariffate, sarà prevista l’onerosità del rilascio del permesso di sosta
per i residenti a partire dalla terza auto per ogni nucleo familiare"
 uuuh, questo sì che si chiama CORAGGIO! e poi, faccia un fischio chi ha più di due macchine per nucleo familiare!?! in questi tempi surriscaldati, a me personalmente sembra tanto anche solo averne una per la famiglia...